Valida la clausola regolamentare che impone la preferenza di amministratori interni
La disposizione del regolamento di condominio che vieta la nomina di amministratori esterni deve essere intesa nel senso di imporre all’assemblea un obbligo di preferenza nei confronti di candidati interni in possesso dei requisiti di legge. La nomina di un esterno è riservata all’ipotesi in cui non vi siano candidature interne valide. Lo precisa la sentenza del Tribunale di Palermo numero 2164 pubblicata il 20 maggio 2025.
Il caso
L’assemblea aveva nominato un amministratore esterno nonostante la candidatura...