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Confabitare e Rockwool plaudono alla proposta di legge per una maggiore sicurezza antincendio

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L'onorevole Erica Mazzetti apre la strada per una nuova proposta di legge che permetterà di colmare il vuoto normativo e di introdurre elementi specifici sulla sicurezza antincendio degli edifici. Come affermato dalla prima firmataria, uno degli obiettivi dell'atto 1291 presentato alla Camera è quello di attribuire «all’antincendio la stessa importanza che oggi ha l’antisismica». Disciplinare le agevolazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione vuol dire non solo contribuire al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità, ma soprattutto garantire sicurezza alle comunità. La cronaca continua a raccontarci di incendi delle facciate come elementi di forte rischio per i cittadini e gli edifici stessi. Le tragedie di Torre dei Moro di Milano, Colli Aniene a Roma, Palazzo Lagrange a Torino e Grenfell Tower di Londra nel 2017, dimostrano l’estrema attualità di questa affermazione - comunica Confabitare in una nota - e la necessità di promuovere l'utilizzo di materiali incombustibili.

Paolo Migliavacca, business Unit Director Italy & East Adriatic di ROCKWOOL, sottolinea: «Finalmente una proposta di legge che tiene conto della sicurezza antincendio. L'onorevole ha espresso la volontà di riordinare la classificazione energetica e sismica degli edifici, includendo anche parametri antincendio. È un decisivo passo avanti verso una normativa più puntuale e allineata agli altri paesi. Speriamo che possa generare una dinamica virtuosa, poiché la strada da percorrere per assicurare ai cittadini una maggiore sicurezza nell'abitare è ancora lunga».

Stessa soddisfazione nelle parole di Alberto Zanni, presidente di Confabitare: «Accogliamo con favore questa proposta di legge che introduce ulteriori elementi in grado di migliorare la qualità dell’abitare, il benessere, la sicurezza delle persone e di tutelare il valore degli immobili. Ma molto resta ancora da fare riguardo al rischio d'incendio. Se guardiamo ad esempio al panorama assicurativo, sarebbe utile una riflessione sull'introduzione di premi diversificati sulla base dei materiali utilizzati per gli interventi in facciata, incentivando la scelta di quelli incombustibili».

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