Nel caso venga emessa convalida per morosità o per finita locazione da parte del giudice competente (Tribunale), sul convincimento della legittimità del procedimento espletato innanzi a sé, però basato su prove riconosciute false oppure si ignorava l’esistenza di talune prove, è possibile impugnare il provvedimento con l’istituto della revocazione.
Inquadramento normativo
La revocazione di un provvedimento è disciplinato dall’art. 395 n. 2) cod. proc. civ., il quale dispone che può essere impugnato per revocazione il provvedimento che si è formato in base a prove riconosciute o comunque dichiarate false dopo la sentenza oppure che la parte soccombente ignorava essere state riconosciute o dichiarate tali prima della sentenza. Si tratta di un motivo di revocazione straordinaria che può essere proposta anche dopo il passaggio in giudicato della sentenza, cioè quando ...
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di Elena Ferrari - Dottore commercialista