Nel caso venga emessa convalida per morosità o per finita locazione da parte del giudice competente (Tribunale), sul convincimento della legittimità del procedimento espletato innanzi a sé, però basato su prove riconosciute false oppure si ignorava l’esistenza di talune prove, è possibile impugnare il provvedimento con l’istituto della revocazione.
Inquadramento normativo
La revocazione di un provvedimento è disciplinato dall’art. 395 n. 2) cod. proc. civ., il quale dispone che può essere impugnato per revocazione il provvedimento che si è formato in base a prove riconosciute o comunque dichiarate false dopo la sentenza oppure che la parte soccombente ignorava essere state riconosciute o dichiarate tali prima della sentenza. Si tratta di un motivo di revocazione straordinaria che può essere proposta anche dopo il passaggio in giudicato della sentenza, cioè quando ...
Il Condominio nelle Corti di Merito
di Luigi Salciarini – Avvocato
Property Value: una proposta di stima fondata sulla yield capitalization
di Giovanni Rubuano – Valutatore Immobiliare, Componente Consiglio Direttivo GEO.VAL
Professione CTU. L'accordo tra le parti verbalizzato da CTU ha valore di accordo transattivo?
di Paolo Frediani– Libero professionista, professore a contratto Università di Pisa, docente alla Scuola Superiore della magistratura, pubblicista e formatore professionale