Il comproprietario estraneo al contratto non è legittimato ad agire in giudizio
La locazione della cosa comune da parte di un comproprietario rientra nell’ambito della gestione di affari
Il comproprietario non locatore, essendo parte estranea al contratto, non potrà acquistare la titolarità delle situazioni giuridiche attive e passive da esso scaturenti inclusa la legittimazione ad agire in giudizio. Per la stessa ragione, il conduttore sarà tenuto a pagare il canone soltanto nei confronti del comproprietario locatore. Lo puntualizza il Tribunale di Vallo della Lucania con sentenza 388 del 4 maggio 2023.
I fatti di causa
È una donna ad aprire la lite, chiamando in causa i fratelli con cui era comproprietaria...
Ricevute e dichiarazione del conduttore non bastano per la prova del canone ridotto
di Alessandro Borgoglio