Il pari uso del bene comune in condominio guarda sempre all’uso effettivo
Dalla rivista «L’amministratore» di Anaci, sede provinciale di Milano, il focus dull’ordinanza di Cassazione, sezione seconda, numero 980 del 10 gennaio 2024.
In sintesi
In tema di condominio, qualora sia prevedibile che gli altri partecipanti alla comunione non faranno un pari uso della cosa comune, la modifica apportata dal condomino deve ritenersi legittima, atteso che, in una materia in cui è prevista la massima espansione dell’uso individuale, il limite al godimento di ciascuno dei condòmini è dato solo...
La fogna perde? Il condominio risponde anche delle spese legali
di Luca Savi - coordinatore scientifico Unai Bergamo