L'esperto rispondeCondominio

Patto di riservato dominio, chi partecipa all’assemblea

Nel caso pecifico al compratore è attribuita immediatamente e a titolo definitivo la proprietà della cosa, pertanto è lui che si configura quale condomino

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di Pierantonio Lisi

La domanda

Un’unità immobiliare è stata venduta con patto di riservato dominio e l’atto di vendita prevede che la cessione del diritto di proprietà sarà formalizzata, con un ulteriore atto, al pagamento totale del prezzo concordato; inoltre, le parti hanno convenuto che l’acquirente provveda a sostenere ogni spesa condominiale, sia ordinaria che straordinaria, incluse le innovazioni. Si chiede se l’acquirente è legittimato a partecipare e a votare alle assemblee condominiali o se dev’essere in possesso di delega permanente da parte del venditore. Al momento, l’amministratore invia l’avviso di convocazione a entrambi e sollecita l’acquirente a munirsi di delega del venditore, altrimenti non ammette il suo voto.

L’Esperto Risponde da Il Sole 24 ore di lunedì 22 gennaio

Il patto di riservato dominio ha l’unico scopo di assicurare al venditore una garanzia reale in relazione al credito relativo al saldo del prezzo, ponendolo al riparo dai rischi connessi alle azioni esecutive promosse da altri creditori dell’acquirente e alla possibilità di alienazione del bene a terzi. Infatti, l’alienante potrà tornare nella piena disponibilità del...