PIÙ DITTE AL LAVORO: BENEFICI SULLE FATTURE PRESENTATE
La risposta è affermativa. Se la terza ditta (elettricista) non ha emesso fattura, comunque i bonifici pagati a fronte delle fatture emesse dalle prime due ditte possono essere detratte in sede di dichiarazione dei redditi (ex articolo 16-bis del Tuir, Dpr 917/1986, e articolo 1, comma 47, della legge 190/2014, finanziaria 2015; si veda anche la guida al 36%-50% su www.agenziaentrate.it). In particolare, ai fini della detrazione del 50 per cento, rileva il principio di cassa e si prescinde dalla data di esecuzione dei lavori, nonché da quella di fatturazione dei medesimi (circolari 57/E e 121/E del 1998). Quindi, i pagamenti effettuati nel 2014, anche se i lavori o i pagamenti non sono completati, possono essere detratti a partire dalla successiva dichiarazione dei redditi (cioè quella da presentare nel 2015).