Requisiti dell’amministratore ed esercizi commerciali rumorosi tra i temi delle pronunce della settimana
Focus sulla rilevanza penale della cosiddetta«rumorosità d'insieme»
In Diritto e pratica condominiale 17 maggio 2023, si segnala il commento di M. Ginesi, Nomina dell'amministratore, requisiti ex articolo 71-bis disposizioni attuative Codice civile e indicazione del compenso: un tema ancora controverso, relativo ad una sentenza del Tribunale di Roma. In argomento, si rinvia anche a A. Scarpa, La nullità del contratto con amministratore privo dei requisiti ex articolo 71-bis disposizioni attuative Codice civile, in Diritto e pratica condominiale 9 marzo 2023.
Di grande interesse l'intervento di G. Merello, Il registro di contabilità ex articolo 1130, comma 1, numero 7 Codice civile: contenuto e modalità di compilazione, in Diritto e pratica condominiale 16 maggio 2023, a proposito di una decisione del Tribunale di Termini Imerese. In precedenza, G. Merello, Il rendiconto condominiale dev'essere redatto secondo i principi di continuità, chiarezza, trasparenza ed intellegibilità ma resta l'interrogativo sulla competenza, in Diritto e pratica condominiale 27 gennaio 2023.
S. Sicoli, Rumori e schiamazzi provenienti da un locale: quali obblighi incombono sul titolare?, in Diritto e pratica condominiale 18 maggio 2023, segnala la sentenza della terza sezione penale della Cassazione 12555 del 2023. Si veda già S. Sicoli, Locali rumorosi e disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone: la rilevanza penale della «rumorosità d'insieme», in Diritto e pratica condominiale 1° dicembre 2022. Trova conferma la giurisprudenza penale secondo cui è integrata la contravvenzione di disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone, di cui all’articolo 659 Codice penale, con riguardo alla condotta del gestore di un pubblico esercizio che non impedisca i continui schiamazzi provocati dagli avventori, causa di fastidio per un gruppo indeterminato di persone, quale può essere anche un condominio di edifici.
Infine, al solito puntuale è il contributo di G. Cice, L'imputazione delle spese legali a carico dei condòmini, in Diritto e pratica condominiale 15 maggio 2023, a margine di una sentenza del Tribunale di Monza. Al riguardo, si vedano le ordinanze della Cassazione 24804 e 20009 del 2022. Secondo la Suprema corte, l'assemblea non può porre a carico di un condomino le spese del legale nominato dall'amministratore per una procedura iniziata contro il singolo partecipante, a meno che la delibera non si limiti, con efficacia, dunque, meramente ricognitiva e non costitutiva, a contabilizzare nell'importo dovuto da quel condomino il debito per le spese legali liquidate a titolo di soccombenza nel provvedimento giudiziale che abbia visto vittorioso il condominio.
Titolari, responsabili e condòmini: chi decide cosa sui dati personali in condominio?
di Carlo Pikler - Centro studi privacy and legal advice