Ci sono eccezioni all’autonoma legittimazione a stare in giudizio dell’amministratore
Avvicendamento tra amministratori al centro di una interessante pronuncia della Corte d’appello di Roma. Sottolinea la Corte come la controversia che abbia ad oggetto rapporti di debito e credito tra un condominio, da un lato, e un proprio precedente amministratore, dall’altro, non rientri tra le ipotesi indicate dall’articolo 1130 Codice civile, in relazione alle quali il successivo articolo 1131 prevede un’autonoma legittimazione dell’amministratore ad agire (e a resistere) in giudizio.
L’obbligo di ratifica
Di conseguenza...