Condominio

Confabitare plaude al provvedimento contro le occupazioni abusive

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Con il Ddl Sicurezza approvato in Consiglio dei ministri, il Governo Meloni ha previsto, da un lato l’inasprimento delle pene per chi, in assenza del proprietario o del legittimo detentore, occupa abusivamente la casa di altri, anche usando raggiri o espedienti truffaldini, oltre alla violenza. Dall’altro una procedura “rapida” di sgombero dell’immobile occupato e la sua immediata restituzione al legittimo possessore. Il tutto con procedure semplificate, ma sempre sotto il controllo della magistratura.

Confabitare – Associazione proprietari immobiliari – non può che apprezzare il Ddl Sicurezza - comunica una nota - che fa seguito ad una precisa proposta inviata nei mesi scorsi al ministro della Giustizia e ad altri rappresentanti dell’esecutivo, formulata dal proprio Centro studi nazionale, con la quale mediante semplici modifiche complessivamente a tre articoli del Codice penale e di procedura penale, si chiedeva, in sostanza, da un lato l’inasprimento delle pene per gli occupanti abusivi (con distinzione fra occupazione della casa di abitazione da quella di altra residenza secondaria), dall’altro l’arresto immediato in flagranza, anche “differita”.

Con la proposta Confabitare si è voluto ridare alle forze dell’ordine, la possibilità, in caso di occupazione della casa di abitazione, di poter arrestare subito l’occupante abusivo, così da permettere al legittimo detentore di poter rientrare nella propria abitazione.

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