La principale novità recata dalla legge di Bilancio 2025 sulla specifica agevolazione prevede l'incremento da uno a due anni del termine per rivendere l'abitazione preposseduta, a seguito del nuovo acquisto immobiliare, al fine di non perdere i benefici fiscali. Nulla cambia, invece, per la fruizione del credito d'imposta sul riacquisto entro l'immutato termine di un anno.
Per agevolare il mercato immobiliare e incentivare il ricambio della "prima casa", con la legge di Bilancio 2025 (legge 207/2024) è stata modificata la disciplina dell'agevolazione, rendendola maggiormente fruibile dai contribuenti intenzionati a cambiare casa, nella peculiare ipotesi in cui venga prima acquistata la nuova abitazione e poi ceduta quella già comprata a suo tempo con gli stessi benefici fiscali.
Tasse d'atto e IVA ridotte
Ai sensi dell'art. 1 della Tariffa, Parte Prima, allegata al D.P.R. 131/1986, si applica...
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