ApprofondimentoLocazione

I motivi tassativi di diniego di rinnovo alla prima scadenza del contratto ad uso diverso

di Nicola Frivoli - Avvocato

N. 1202

Consulente Immobiliare

La cessazione del contratto di locazione ad uso non abitativo alla prima scadenza può avvenire solo in presenza di specifiche situazioni, che si possono specificare in due categorie fondamentali: la prima attinente alla destinazione abitativa, commerciale o professionale, oppure istituzionale della pubblica amministrazione o ente pubblico, che si intende attuare nell’immobile locato e la seconda concernente le opere edilizie di particolare rilievo che si intendono eseguire nello stesso immobile.

Inquadramento

Le locazioni ad uso diverso, ai sensi dell’art. 27 della legge 392/1978, hanno, di regola, durata non inferiore a sei anni, o a nove anni in caso di locazione alberghiera o equiparata; a sua volta, l’art. 28 stabilisce, al comma 1, che il contratto si rinnova tacitamente di sei anni in sei anni, o di nove anni in nove anni per le locazioni alberghiere, ma “tale rinnovazione non ha luogo se sopravviene disdetta da comunicarsi all’altra parte”, a mezzo di lettera raccomandata, rispettivamente, almeno...