Il video-spioncino non deve inquadrare le porte dei vicini
Deve considerarsi illegittimo nella misura in cui consente una visione oltre l’angolo visuale dell’occhio umano
L’Esperto Risponde da Il Sole 24 ore di lunedì 14 aprile 2025
Occorre premettere che con il vademecum in materia di condominio, in data 10 ottobre 2013, il Garante della privacy ha affermato il principio per il quale, quando l’installazione di sistemi di videosorveglianza venga effettuata da persone fisiche per fini esclusivamente personali e le immagini non vengano comunicate sistematicamente a terzi né diffuse (per esempio...