L'esperto rispondeCondominio

L’amministratore non può richiedere senza autorizzazione un parere legale

L’attività straordinaria deve sempre essere prima deliberata dall’assemblea, fatta eccezione solo per i lavori straordinari urgenti (articolo 1135 del Codice)

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di Giuseppe Marando

La domanda

Nel mio condominio abbiamo iniziato dei lavori molto ampi e costosi (Superbonus) e, per contrasti con l’impresa appaltatrice, è molto probabile che l’assemblea debba nominare un avvocato per una causa giudiziale. L’amministratore suggerisce di acquisire prima un parere legale e dice che, nell’attesa della nomina dell’avvocato, può provvedere lui direttamente a chiedere tale parere. Desidererei perciò sapere se l’amministratore può farsi dare una consulenza da un professionista senza passare dall’assemblea.

Gli atti che l’amministratore può compiere per “competenza autonoma”, cioè senza preliminare autorizzazione dell’assemblea, compresa la facoltà di andare in giudizio, riguardano la cosiddetta gestione “ordinaria” e sono elencati nell’articolo 1130 del Codice civile. L’attività straordinaria deve, invece, essere prima deliberata dall’assemblea, fatta eccezione solo per i lavori straordinari urgenti (articolo 1135 del Codice). Fra i diversi atti ordinari il citato articolo 1130 prevede, per citare ...