In mancanza di una prescrizione specifica, nella prassi si applica la regola secondo cui per la determinazione del valore dell'oggetto delle impugnazioni condominiali, si deve fare riferimento al valore complessivo dell'oggetto della delibera e non alla sola quota che riguarda il condomino che la impugna. Si tratta però di una regola che in tal modo confonde il risultato che si può ottenere mediante l'impugnazione con l'interesse che ha il condomino che impugna la delibera, spesso imponendogli inoltre costi maggiori per avviare la causa, che diventano particolarmente onerosi quando la quota che compete al condomino è invece limitata.
La competenza del giudice per le cause condominiali
Nel giudizio di primo grado delle cause relative alle impugnazioni condominiali bisogna stabilire chi, fra il giudice di pace e il tribunale, ha la competenza a decidere. Fino a quando non entrerà in vigore (al momento il termine è previsto per la data del 31 ottobre 2025) la modifica normativa per cui la competenza a decidere tutte le controversie condominiali sarà attribuita al solo Giudice di Pace, si continuano ad applicare le attuali disposizioni del Codice di procedura civile che però non forniscono...
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