Maggioranza necessaria per adottare la delibera relativa alla rimozione del riscaldamento centralizzato
di Rosario Dolce
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La domanda
La domanda Da oltre dieci anni abito in un appartamento di mia proprietà. Al momento dell’acquisto mi sono distaccato dal vetusto impianto di riscaldamento centralizzato. Il condominio non mi ha concesso l’autorizzazione e da sempre sono stato soggetto al pagamento forzato delle spese di riscaldamento. Nell’ultima assemblea la totalità dei condòmini presenti, riconoscendo l’acclarata inadeguatezza del vecchio impianto e gli esorbitanti costi per l’eventuale manutenzione, ha deliberato chiusura e dismissione dell’impianto centralizzato col passaggio a singoli impianti. Ma l’amministratore ha fatto rilevare che questa delibera deve essere assunta all’unanimità degli interessati, a pena di nullità. Ecco perché sono stato invitato a partecipare a una prossima assemblea per raggiungere la necessaria unanimità. Ma la legge 10/1991 dispone che la dismissione dell’impianto può essere determinata dalla sola maggioranza dei condòmini. Che fare?
In tema di condominio, la delibera che dispone l’eliminazione dell’impianto di riscaldamento centralizzato per dar luogo a impianti autonomi nei singoli appartamenti può essere adottata a maggioranza, in deroga agli articoli 1120 e 1136 del Codice civile, soltanto quando preveda che ciò avvenga nel rispetto delle previsioni normative di cui alla legge 10/1991, ossia a garanzia dell...