L'esperto rispondeCondominio

Oltre alle due classi energetiche in più occorre anche documentare la trasmittanza termica?

Su un edificio sottoposto a vincoli paesaggistici ( si trova a Ostia lido di Roma ) per cui la sovrintendenza capitolina ha disposto che si possono usare intonaci performanti al posto del cappotto togliendo 3 cm e rimettendo 6 cm di intonaco, rifacendo anche gli infissi dovremmo raggiungere le due classi energetiche migliorative richieste. L'ingegnere che segue la cosa ha però ricevuto indicazioni sul fatto che, seppur si migliori di due classi, occorre anche documentare che la trasmittanza termica sia quella indicata dalle linee guida e che se non c'è anche questo parametro, non si può accedere al superbonus. Quale linea deve seguire il condominio?

immagine non disponibile

di Rosario Dolce

La domanda

Su un edificio sottoposto a vincoli paesaggistici ( si trova a Ostia lido di Roma ) per cui la sovrintendenza capitolina ha disposto che si possono usare intonaci performanti al posto del cappotto togliendo 3 cm e rimettendo 6 cm di intonaco, rifacendo anche gli infissi dovremmo raggiungere le due classi energetiche migliorative richieste. L'ingegnere che segue la cosa ha però ricevuto indicazioni sul fatto che, seppur si migliori di due classi, occorre anche documentare che la trasmittanza termica sia quella indicata dalle linee guida e che se non c'è anche questo parametro, non si può accedere al superbonus. Quale linea deve seguire il condominio?

A cura di Smart24 Condominio

Qualora l'edificio sia sottoposto ad almeno uno dei vincoli previsti dal codice dei beni culturali e del paesaggio o gli interventi trainanti di efficientamento energetico siano vietati da regolamenti edilizi, urbanistici e ambientali, la detrazione del 110 per cento si applica in ogni caso a tutti gli interventi trainati, fermo restando il rispetto della condizione che tali interventi portino a un miglioramento minimo di due classi energetiche oppure, ove non possibile, il conseguimento della classe energetica nei limiti di quanto previsto per gli interventi di risparmio energetico di cui all'articolo 14 del D.L. n. 63/2013, cd. Ecobonus.

Mette conto rammentare, che il Superbonus spetta nel caso di interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali (pareti generalmente esterne), orizzontali (coperture, pavimenti) ed inclinate delimitanti il volume riscaldato, verso l'esterno o verso vani non riscaldati che rispettano i requisiti di trasmittanza “U” (dispersione di calore), espressa in W/m2K, definiti dal decreto del Ministro dello Sviluppo economico dell'11 marzo 2008 che interessano l'involucro dell'edificio, con un'incidenza superiore al 25 per cento della superficie disperdente lorda dell'edificio medesimo. Ergo, occorre che l'intervento assicuri il miglioramento di almeno due classi energetiche dell'intero edificio oppure, se non possibile, il conseguimento della classe energetica più alta, da dimostrare mediante l'attestato di prestazione energetica rilasciato da tecnico abilitato nella forma della dichiarazione asseverata. Almeno questi, in via generale e astratta, sono i “paletti” da rispettare.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©