Revocabile l’amministratore che non cura il recupero dei crediti dai condòmini morosi
Anche se i servizi essenziali sono sempre stati garantiti il non aver agito entro sei mesi dalla chiusura dell’esercizio finanziario costituisce grave irregolarità e motivo di revoca
Il Tribunale di Messina, nell’ordinanza pubblicata il 16 luglio 2025, ha sottolineato ancora una volta quanto sia importante il recupero dei crediti dai condòmini non in regola con il versamento delle quote condominiali, al fine di garantire la continuità nella gestione dell’immobile, e quanto sia rilevante tale attribuzione tra quelle specifiche dell’amministratore.
Il mancato, puntuale, adempimento...