Assemblea: i vizi di forma comportano l’annullabilità
di Matteo Rezzonico
La domanda
Vorrei un chiarimento sui controlli necessari per l’apertura dell’assemblea condominiale in seconda convocazione. Dalla lettura del verbale assembleare, sia nella parte iniziale prestampata che nella successiva, redatta manualmente dal segretario, non risulta che il presidente abbia verificato la corretta indizione dell’assemblea, nei termini prescritti dal quarto comma dell’articolo 66 delle disposizioni di attuazione del Codice civile. Vorrei sapere se in tal caso l’assemblea e le relative delibere, in materia di manutenzione straordinaria di parti comuni e di approvazione di tabelle millesimali, sono nulle o annullabili.
L’articolo 66, quarto comma, delle disposizioni di attuazione del Codice civile prevede che l’assemblea in seconda convocazione non possa tenersi nel medesimo giorno solare della prima. In tema vale la giurisprudenza secondo cui la necessità della verifica del negativo esperimento della prima convocazione non comporta la necessità di redigere un verbale negativo, ma ...