L'esperto rispondeCondominio

Il coniuge non proprietario non può essere consigliere

Non può fare parte del consiglio, ma potrà, semmai, intervenire nelle sue riunioni quale delegato di un consigliere

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di Pierantonio Lisi

La domanda

Il testo del regolamento contrattuale di condominio dispone che «ogni condomino ha diritto di farsi rappresentare in assemblea da altra persona purché sia un altro condomino o l’affittuario dell’unità immobiliare di sua proprietà con delega scritta», e che «il consiglio di condominio è composto da almeno tre membri che sono eletti dall’assemblea nel suo seno». Io non sono proprietario dell’immobile ma ci convivo con mia moglie, che ne è la proprietaria. Ritengo che sia ammissibile la mia candidatura come delegato di mia moglie e, quindi, come consigliere. È corretto?

L’Esperto Risponde da Il Sole 24 ore di lunedì 4 dicembre

La possibilità di intervenire in assemblea come delegato del condomino è questione che nulla a che vedere con la composizione del consiglio di condominio. È l’articolo 1130-bis, secondo comma, del Codice civile a stabilire espressamente che il consiglio di condominio non può essere composto che da condòmini. Per “condomino” deve intendersi il proprietario o il comproprietario...