Il punto su IMU e fabbricati merce
Uno dei temi più critici dell’imposta locale immobiliare (ICI e poi IMU), fin dall’origine, ha riguardato il trattamento dei fabbricati “merce”: dal 1992 fino al 2013, per via dell’impropria applicazione dell’imposta anche a questi beni; successivamente, grazie alla progressiva introduzione di norme di maggior favore, seppur a fasi alterne, con la riduzione dell’aliquota fino all’attuale trattamento di esenzione dall’IMU, ripristinato dal 1° gennaio 2022, per la difficoltà di definire con esattezza il perimetro e le condizioni agevolative. L’articolo fa il punto della situazione su questa delicata normativa, in vista delle ormai prossime scadenze IMU di giugno e alla luce di preziosi recenti contributi della giurisprudenza.

A fronte dell'attuale riconoscimento del diritto alla esenzione da IMU per i "fabbricati merce" costruiti dalle imprese per la vendita, e non locati (con esclusione, perciò, del beneficio per le aree fabbricabili), permangono importanti zone di incertezza sulle quali è opportuno soffermarsi al fine di conoscere i più recenti orientamenti giurisprudenziali generati dal rilevante contenzioso in corso e porre così in essere comportamenti prudenti al fine di minimizzare i rischi di contestazioni.
Esenzione IMU per i "fabbricati merce": una storia lenta e sofferta
Nel ...
I punti chiave
Cessione di una costruzione senza terreno tassata come cessione di diritto di superficie
di Elena Ferrari - Dottoressa commercialista