L'esperto rispondeCondominio

In alloggi a uso turistico niente dimora abituale

Ai fini Imu, si considera abitazione principale l’immobile dove il soggetto passivo ha stabilito la propria residenza anagrafica e la propria dimora abituale

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di Pasquale Mirto

La domanda

Mia figlia ha acquistato un appartamento in Liguria, con le caratteristiche di abitazione principale (“prima casa”), dove ha stabilito la residenza. Per fare fronte al mutuo, e alle spese sostenute per il suo lavoro, che svolge lontano dalla sua residenza, ha deciso di affittare l’appartamento, quando non lo usa personalmente. Lo ha messo sulla piattaforma Airbnb, ha chiesto il codice Citra - codice identificativo turistico regionale per gli Aaut (appartamenti ammobiliati a uso turistico) -, come indicato dalla Regione, e ha attivato l’iscrizione al portale Ids per il pagamento dell’imposta di soggiorno. Ora, l’ufficio Tributi del Comune le ha scritto. «Si informa che ai fini Imu con l’iscrizione al portale Ids e al sito della Regione Liguria come Aaut vengono meno i presupposti per l’agevolazione abitazione principale». Qual è il parere dell’esperto?

L’Esperto Risponde da Il Sole 24 ore di lunedì 20 maggio 2024

Il codice Citra viene rilasciato ai locatori degli appartamenti ammobiliati ad uso turistico, nonché alle agenzie immobiliari che propongono gli appartamenti al pubblico, mediante mandato a titolo oneroso. Dal quesito emerge che la figlia del lettore, sebbene abbia stabilito la residenza nell’appartamento, difetti del requisito della dimora abituale, visto che si...