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L’autorizzazione tardiva che integra la Cilas

È sempre possibile presentare integrazioni alla Cilas originaria, allegando successivamente l’autorizzazione paesaggistica

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di Marco Zandonà

La domanda

Ho fruito del 110% per lavori riguardanti una mia villetta. Ma, a mia insaputa la ditta che ha eseguito i lavori di installazione del cappotto non ha presentato la domanda per l’autorizzazione paesaggistica, e il Comune ha bloccato l’intervento. All’oscuro del motivo del fermo, ho cambiato la ditta e ho finito i lavori del 110% a mie spese, installando anche l’impianto fotovoltaico e la pompa di calore. Successivamente, tramite l’accesso agli atti del Comune, ho scoperto che mancava l’autorizzazione paesaggistica e che, in Comune, la Cilas (comunicazione inizio lavori asseverata - superbonus) risultava sospesa; ho provveduto allora a integrare la pratica, completandola, con l’autorizzazione paesaggistica. Nel modello 730, posso portare in detrazione al 110 per cento le spese che ho sostenuto?

L’Esperto Risponde da Il Sole 24 ore di lunedì 16 settembre 2024

La risposta è positiva, anche se sul punto è auspicabile un chiarimento ufficiale. La presentazione tardiva dell’autorizzazione paesaggistica, qualora consentita, regolarizza l’intervento, e il lettore può portare in detrazione le spese sostenute per il cappotto termico e l’installazione del fotovoltaico (compresi accumulatore e pompa di calore) nell’ambito del...