In materia catastale l'errore commesso dal contribuente non ha effetto retroattivo, mentre se attribuibile all'ufficio ha effetto retroattivo. Lo ha ulteriormente ribadito la sezione tributaria della Corte di Cassazione con ordinanza n. 5454 depositata il 1° marzo 2025.
La recente ordinanza n. 5454/2025 pronunciata dalla sezione tributaria della Corte di Cassazione ci offre l'opportunità di tornare su un delicato e specifico tema catastale, qual è quello della decorrenza delle variazioni proposte dai contribuenti, in ordine ai fabbricati appartenenti ai gruppi D ed E, per correggere erronee pregresse dichiarazioni Docfa recanti maggiori rendite. Ci riferiamo alle rettifiche delle rendite catastali finalizzate a correggere errori di stima commessi in sede di accatastamento...
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