L'esperto rispondeCondominio

Muro di contenimento: a chi toccano i costi

Salva individuazione di una funzione “comune” il muro di contenimento del giardino si presume di proprietà del proprietario del giardino cui serve

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di Matteo Rezzonico

La domanda

Ho un box auto in un condominio in montagna, costruito contro una parete in pendenza di terra e roccia. Il box è in un basso fabbricato attaccato all’edificio principale. Il muro posteriore in cemento armato del box è parzialmente contro terra rispetto al giardino privato di un alloggio al secondo piano. Dal muro in questione provengono infiltrazioni, causate da acqua piovana e vene presenti nella parete rocciosa. Vorrei sapere come ripartire le spese per il rifacimento della guaina di impermeabilizzazione del muro e per lo scavo nel giardino privato. Non mi è chiaro se il muro sia in comunione con il proprietario del retrostante giardino e di altri box (che non hanno infiltrazioni), e in quale modo trova applicazione l’articolo 887 del Codice civile (il dislivello naturale esisteva, ma potrebbe anche essere stato creato in quel punto per consentire la costruzione del box), oppure se il muro in questione sia condominiale. Il regolamento condominiale prevede che «la manutenzione sia della copertura che delle strutture relative ai box sono a carico dei proprietari» e che «sono comuni i muri maestri e le strutture portanti in cemento armato e i muri di sostegno esistenti nell’area condominiale».

 L’Esperto Risponde da Il Sole 24 Ore di lunedì 13 novembre

Ipotizzando che la costruzione del muro di contenimento del giardino privato - che costituisce anche muro perimetrale del corpo box - sia coeva alla costruzione del “complesso”, diventa irrilevante stabilire se il dislivello tra i due terreni sia stato (o meno) realizzato in favore della costruzione del corpo box. Il tutto sarebbe infatti avvenuto quando il complesso...