L'esperto rispondeCondominio

Pannelli fotovoltaici, l'energia prodotta può essere venduta

Se la potenza dell’impianto è superiore a 20Kw si seguono le regole della società di fatto con ripartizione dei ricavi ra i condòmini in ragione dei rispettivi millesimi

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di Marco Panzarella e Matteo Rezzonico

La domanda

La domanda
Come si fa a cedere l'energia prodotta dai pannelli condominiali?

L’Esperto Risponde da Il Sole 24 ore di lunedì 24 aprile
Il condominio può decidere di installare sul lastrico solare dei pannelli fotovoltaici in grado di produrre energia. L'intervento, che può beneficiare dei bonus edilizi, configura un'innovazione agevolata e, di conseguenza, per il via libera in assemblea è sufficiente ottenere un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno la metà del valore dell'edificio. Nella maggior parte dei casi l'energia prodotta è utilizzata per “servire” gli spazi comuni e le singole unità immobiliare, ma nulla vieta che quella in eccesso sia messa in vendita, ottenendo un profitto.

L'agenzia delle Entrate (risoluzione 84/E del 10 agosto 2012) ha specificato che «i condomìni che realizzano impianti fotovoltaici di potenza superiore a 20 kw o che cedono, a fini commerciali, tutta l'energia prodotta con impianti fino a 20 kw, si configurano sul piano fiscale come società di fatto e come tali realizzano reddito d'impresa». Il condominio, e in particolare l'amministratore, deve quindi eseguire tutti gli adempimenti previsti dalla normativa fiscale, ad esempio fatturare con applicazione dell'Iva l'energia venduta al Gestore dei servizi energetici (Gse). I guadagni vanno ripartiti tra i condòmini proprietari in proporzione ai rispettivi millesimi.

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