Condominio

Se non c’è urgenza, no al rimborso al condòmino dei lavori su parti comuni

In condominio, a differenza che nella comunione, il singolo che assume la gestione delle parti comuni può agire senza l’autorizzazione dell’amministratore o dell’assemblea solo se dimostra l’indifferibilità dei lavori

di Ivan Meo e Roberto Rizzo

Il singolo condòmino non ha diritto al rimborso della spesa sostenuta per il rifacimento del tetto se non prova l’urgenza dei lavori, non essendo sufficiente, a questi fini, la presenza di infiltrazioni, in quanto gli interventi effettuati in autonomia e in sostituzione dell’amministratore nella gestione dei beni comuni, devono essere indifferibili e non solo necessari.

Lo ha stabilito il Tribunale di Siracusa che, con la sentenza numero 1247 del 29 luglio 2025, ha respinto la domanda dell’attore ...