Una quota all’usufruttuario se si vende un locale comune
Per il conteggio, nella pratica si fa riferimento a un’apposita tabella che riporta il valore dell’usufrutto e della nuda proprietà
L’Esperto Risponde da Il Sole 24 ore di lunedì 3 marzo 2025
In generale la vendita di un bene comune comporta la ripartizione del ricavato per millesimi di proprietà tra i condòmini. Se, per uno di questi, il bene risulta in nuda proprietà, con la presenza, dunque, di un usufruttuario, anche quest’ultimo avrà diritto a una quota. Per il conteggio, nella pratica si fa riferimento a un’apposita tabella (facilmente reperibile ...