L'esperto rispondeCondominio

La tabella contrattuale si cambia solo all’unanimità

I valori delle unità immobiliari di proprietà esclusiva e il loro proporzionale ragguaglio in millesimi al valore dell’edificio vanno individuati con riferimento al momento dell’adozione del regolamento

di Matteo Rezzonico

La domanda

La tabella millesimale di un condominio, approvata contrattualmente nel 1927, stabilisce una ripartizione fondata sui vani e accetta che gli alloggi dell’ultimo piano abbiano un valore inferiore, ragion per cui a questi viene riconosciuto uno “sconto” del 20% circa rispetto agli alloggi di eguale consistenza siti nei piani più bassi. Dal momento che questo criterio non soddisfa più quanto previsto dall’articolo 1123 del Codice civile (per il quale bisogna fare riferimento ai millesimi proporzionali al valore degli immobili), chiedo se sarebbe possibile variare la tabella millesimale originaria e, in caso di risposta affermativa, con quali procedure e quale maggioranza.

L’Esperto Risponde da Il Sole 24 ore di lunedì 23 dicembre 2024

Premesso che sarebbe necessario esaminare il piano di redazione della tabella risalente al 1927, si ritiene che, trattandosi di una tabella millesimale contrattuale, possa valere la giurisprudenza, pur anteriore alla riforma del condominio (legge 220/2012), secondo cui, «in tema di condominio di edifici, i valori delle unità immobiliari di proprietà esclusiva dei...