L'esperto rispondeLocazione

Rinnovo tacito di locazione da sottoporre al giudice

Il Codice civile stabilisce che l’affitto è rinnovato se, scaduto il termine, il conduttore rimane ed è lasciato nella detenzione della cosa locata

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di Marcello Claudio Lupetti

La domanda

Un contratto di locazione commerciale (6 + 6) è scaduto da oltre due anni. Malgrado ciò, il locatore emette la fattura di locazione al conduttore a cadenza mensile e quest’ultimo paga puntualmente, rimanendo di fatto nell’immobile come se il contratto fosse ancora in essere. Nessuna delle due parti ha mai manifestato la volontà di recedere o non rinnovare il contratto. Nella clausola di durata del contratto di locazione viene indicato che, «al termine del primo rinnovo tacito, il presente contratto scadrà senza necessità di disdetta o altra incombenza da parte di ambo le parti con obbligo del conduttore di rilasciare l’immobile libero». Nel caso descritto, le parti - con il loro comportamento - hanno di fatto stipulato un contratto senza la registrazione e sono vincolati a esso?

L’Esperto Risponde da Il Sole 24 Ore di lunedì 29 luglio 2024

L’articolo 1597 del Codice civile stabilisce che la locazione si ha per rinnovata se, scaduto il termine, il conduttore rimane ed è lasciato nella detenzione della cosa locata. O se, trattandosi di locazione a tempo indeterminato, non è stata comunicata la disdetta a norma dell’articolo precedente. La nuova locazione è regolata dalle stesse condizioni della precedente...