L'esperto rispondeCondominio

Se l’amministratore non fa verifiche sul riscaldamento

I condòmini hanno sempre la possibilità di chiedergli di porre la questione all’ordine del giorno di un’assemblea straordinaria

di Gaia Martinenghi

La domanda

Nel nostro condominio l’impianto di riscaldamento centralizzato non funziona correttamente. La scorsa stagione molti condòmini avevano consumi volontari molto bassi, mentre i valori dei consumi involontari, determinati prevalentemente da dispersioni dell’impianto, risultavano molto elevati, con costi addebitati molto consistenti. Abbiamo fatto presente il problema all’amministratore, chiedendo di fare intervenire un tecnico per le verifiche del caso, ma ha risposto che le strutture sono molto vetuste e le dispersioni sono, pertanto, molto elevate, ragion per cui - a suo avviso - il problema non è risolvibile. Ha aggiunto che si sarebbe comunque interessato, ma fino a oggi non si è saputo nulla. Come facciamo, noi condòmini, a sapere se c’è qualcosa che non funziona nell’impianto e che determina dispersioni elevate?

L’Esperto Risponde da Il Sole 24 ore di lunedì 3 gennaio 2025

In caso di inerzia dell’amministratore, per verificare il corretto funzionamento dell’impianto di riscaldamento e il suo stato, è necessario deliberare l’effettuazione di approfondimenti tecnici specifici, sulla base dei quali prendere eventualmente provvedimenti in un secondo momento. Qualora l’amministratore abbia già avuto mandato, da parte dell’assemblea condominiale...